La banda che ha rapito il 20enne a Ponte Milvio pare essere stata armata, motivo per cui nessuno è riuscito a fermarla.
E’ accaduto questa notte a Roma, in un bar di Ponte Milvio, senza che se ne comprendesse la motivazione. Improvvisamente il gruppo di sequestratori è entrato nel locale prendendo di forza il giovane per portarlo via con loro in macchina. La polizia è a caccia della banda senza avere ancora nessuna traccia da seguire. Ma si presume possa esserci stato di fondo un motivo di rivalità tra bande per lo spaccio di droga.
La vicenda
Intorno alle 2:00 di questa notte un ragazzo di 20 anni è stato rapito da un gruppo di ragazzi in un bar di Ponte Milvio, a Roma, senza fare più ritorno a casa. La banda sarebbe entrata nel locale prendendo di forza il giovane, che pare faccia parte di una nota famiglia di San Basilio. Non ci sono ancora informazioni sul movente del rapimento, ma il sindaco della città assicura che le indagini sono in corso per capire esattamente cosa sia successo.
Le forze dell’ordine sono alla ricerca del gruppo che ha sequestrato il 20enne, cercando di far luce anche sulle dinamiche stesse dell’accaduto, che sembra molto grave. Nonostante a quell’ora il bar fosse molto affollato, nessuno è riuscito a fermare coloro che hanno portato via la vittima. Sono in corso le indagini anche sulle videocamere di sorveglianza e saranno interrogati eventuali testimoni e la famiglia del ragazzo.
I sequestratori sono riusciti ad agire indisturbati grazie all’assenza di pattuglie di questa notte. Inoltre, pare che la banda fosse armata, motivo per cui probabilmente nessuno abbia provato a fermarla. Tra le ipotesi, potrebbe esserci quella di una ritorsione legata allo spaccio di stupefacenti, di cui la famiglia del 20enne ha già precedenti.
